CIRASEDDA

non abita più qui

Sinossi e note di regia
Natale detto Cirasedda è un bambino di 12 anni che passa le sue giornate sopra u’ pisolu della sua casa. Dentro la mamma esercita il mestiere più antico. Fuori Cirasedda accoglie, aspetta e congeda i clienti. Due cose si possono dire di Cirasedda, che ama la sua mamma incondizionatamente e che nessuno può toccargliela. E se pensando a quest'ultima cosa ti viene da ridere, vuol dire che non conosci abbastanza il difficile mondo in cui vive e il suo cuore straziato. Nonostante tutto Natale detto Cirasedda ama la sua mamma più di qualunque altra cosa. La ama a prescindere. La ama più della sua vita.
Ama perfino la sua assenza. E’ assente mamma Carmela. Chiusa in camera da letto, non esce mai. Non c’è quando Cirasedda vuole andare al mare. Non c’è quando Cirasedda apparecchia la tavola per mangiare il polpettone. Non c’è quando Cirasedda è felice perché sta per completare l’album di figurine dei calciatori. Non c’è quando si addormenta.
Non c’è mamma Carmela. Non c’è nonostante sia sempre lì, a casa. Non c’è perché la vita le ha consegnato un destino di contraddizioni. E questo che io, spettatore privilegiato di questa storia non riesco a sopportare. E’ esattamente questa mancanza che vogliamo raccontare. Dedico questo spettacolo a tutti i bambini che amano senza misura.
E anche ai grandi che riescono a ricordarselo

Cast e Crediti

Di: Roberta Amato e Alice Sgroi

Con: Vincenzo Ricca

Produzione: mezzAria Teatro, 2023

Regia: Nicola Alberto Orofino

Assistente alla regia: Gabriella Caltabiano